Bruno Conti è un ex calciatore e dirigente sportivo italiano, campione del mondo 1982 con la nazionale italiana e bandiera della Roma. Una vita nel mondo del calcio, dove ha messo la propria firma come uno dei giocatori più talentuosi della storia del movimento italiano.
Nato a Nettuno, vicino Roma, nel 1955, Bruno Conti è alto 1,69. Ha vinto, oltre alla Coppa del Mondo nel 1982, uno scudetto con la sua Roma nella stagione 1982-1983. La sua vita è stata sempre contrassegnata dal pallone, anche se da giovane amava anche il baseball, sport molto popolare nella sua natale Nettuno.
Da giocatore Bruno Conti interpretava bene il ruolo di ala, disimpegnandosi benissimo e con grande talento dei fondamentali del dribbling, del cross e degli assist. La caratteristica principale era che lui, di piede mancino, soleva giocare sul lato destro del campo, incrociando spesso con le sue imbucate. Per la sua fantasia fu soprannominato “Marazico“, come ideale fusione del talento di Maradona e quello di Zico.
Ritiratosi dal calcio giocato, è diventato dirigente della Roma, occupandosi in particolare delle giovanili, coltivando tanti talenti per la società giallorossa, e ricoprendo anche in un’occasione il ruolo di allenatore.
Bruno Conti ha due figli che hanno fatto i calciatori professionisti, Daniele ed Andrea. Daniele Conti è quello che avuto la carriera più brillante, legandosi per tanti anni alla maglia del Cagliari, diventandone anche capitano.