La meraviglia di un musicista che, nonostante ‘l’età’ continua sempre a sorprenderci, pur non tradendo quella vena rock che – complice una vocalità unica – lo ha reso una leggenda.
E sebbene stavolta abbia cercato nuove direzioni in termini arrangiamentali, in virtù di una sorta di scommessa con se stesso, puntualmente condivisa dal suo sterminato pubblico, Bruce Springsteen continua dimostrarsi un vincente.
Ne è la riprova questo ‘intimo’ disco, che segue di 5 anni il precedente, un album finemente ragionato e chissà quante volte suonato per restituire quelle atmosfere che lo rendono ‘fresco’ benché rappresenti il 19mo lavoro del musicista. ‘Western Stars’ è stato mixato da Tom Elmhirst, che sottolinea l’impronta di Patti Scialfa, la quale ha anche contribuito agli arrangiamenti vocali di diverse tracce del disco.
Diciamo subito che gran parte del merito in questo caso va anche all’arrangiatore e produttore Ron Aiello (che qui suona anche il basso, le tastiere, ed altro), capace di regalare a questo ‘Western Stars’ (in uscita mondiale il prossimo 14 giugno per Columbia Records/Sony Musi), il miglior sound del Sud della California, con i suon caldi ma graffianti degli ultimi ampli valvolari, tipici dei primissimi Settanta.
Oggi intanto, dopo l’anticipazione di ‘Hello Sunshine’ e del singolo ufficiale ‘There Goes My Miracle’ – attualmente in rotazione radiofonica – Springsteen ha lanciato un nuovo estratto, svelando così sempre più il sound che caratterizza questo suo nuovo disco, si tratta di ‘Tucson Train’, pezzo efficacissimo del quale l’ormai rodato e fedele Thom Zimny (regista detentore di Grammy ed Emmy Award), ne ha realizzato un video in bianco e nero, dove l’amico rocker appare in compagnia di alcuni suoi musicisti.
M.