Quando la Camera dei Comuni aveva di fatto respinto la mozione volta alla scelta urgente del voto, il premier britannico Boris Johnson si è allora affrettato a presentare in Parlamento un’apposita legge per indire le elezioni anticipate per il 12 dicembre. Una legge ‘ordinaria’ la cui approvazione è determinata dalla maggioranza.
Stamane, mentre i 27 hanno accettato l’eventualità di un rinvio di 3 mesi, il Leader laburista Jeremy Corbyn ha affermato invece di essere pronto alle elezioni anticipate: “Ho detto ripetutamente che siamo pronti per un voto e che il nostro appoggio dipende dal fatto che una no-deal Brexit sia ormai esclusa – ha dichiarato Corbyn – Abbiamo sentito dall’Ue che l’estensione dell’articolo 50 al 31 gennaio è stata confermata – ha aggiunto il capo dei laburisti – quindi per i prossimi tre mesi la nostra condizione di escludere la possibilità di un no-deal è stata soddisfatta”.
Max