Il gioco ancora latita, i punti però stanno arrivando comunque. Il pragmatismo della Juventus passa per la voglia di Sarri di mettere in chiaro un concetto: la squadra bianconera è ancora la candidata principale alla vittoria del campionato. Nonostante il pareggio con la Fiorentina, Ronaldo e compagni sono lì e mettono paura.
Contro il Verona sono arrivati 3 punti sofferti, con il Brescia sarà necessario anche dare un’impronta di gioco. A questo penserà Sarri, che nell’anticipo di domani sera mischierà ancora le carte alla ricerca della formazione migliore senza affaticare troppo gli interpreti chiamati ad un tour de force nel prossimo mese. Lo stesso Sarri parlerà tra poco in conferenza stampa (prevista alle 13 e 30) svelando probabilmente anche qualche mossa di formazione.
Sarri, la conferenza stampa in vista del Brescia
Aggiornamento 13:30
Di seguito le parole di Sarri in conferenza stampa, a partire dal possibile turnover: “Voglio tutti i dati dai preparatori e dallo staff per decidere con lucidità. Inutile rischiare di avere infortuni adesso. E’ importante avere continuità, ma c’è bisogno di fare anche altre valutazioni. Sette-otto giocatori che non erano in campo sabato, ieri si sono allenati bene, quindi ne va tenuto conto”.
“Ronaldo? Valuterò i cambi. Ronaldo ieri aveva un piccolo problema all’adduttore ed è normale: cercherò di capire per chi è indispensabile il riposo. A che punto è l’apprendimento dei miei schemi? E’ qualcosa di reciproco. Io devo capire cosa posso dare alla squadra, e la squadra deve capire quello che chiedo. Stiamo lavorando, io spero di adattarmi il prima possibile. Ma come ho sempre detto, l’adattamento di una squadra ai principi dell’allenatore è sempre molto soggettivo”.
“Ci sono delle indicazioni. Le punizioni di destro vanno a Pjanic e Ronaldo. Mentre per quelle di sinistro, dipende da chi c’è in campo: i primi nomi sono Dybala o Bernardeschi. Anche per i rigori si indica chi è l’incaricato principale e chi l’alternativa. Poi ci sono momenti della partita in cui magari il prescelto non è nella condizione, e quindi è giusto che ci sia un’altra opzione. Ne abbiamo un paio per ogni situazione”.
“La botta al naso di Higuain? Non sono state riscontrate fratture, quindi penso che Gonzalo sia a disposizione. La grande difficoltà che ha avuto in partita è stata la fatica a respirare per il tamponamento, ma è stata scongiurata la frattura. Quali sono i giocatori indispensabili? Ci sono tanti momenti nell’arco di una stagione. In questa fase è diventato importantissimo per noi Matuidi per motivi tattici. Stava diventando importante anche Douglas Costa, poi purtroppo è arrivato l’infortunio. Mentre invece mentalmente ci sta mancando tanto Giorgio Chiellini. Però per esperienza vi dico che le cose possono cambiare: spesso nell’arco di un stagione arriva il momento in cui l’indispensabile diventa un altro”, ha concluso Sarri in conferenza stampa.