Sarà un caso, ma per lennesima volta ci troviamo davanti a una sorta di pericoloso fanatismo – folle e violento – che poco ha a che fare con i dettami di un concetto religioso. Notizie che, con una frequenza quasi quotidiana, attraversano lo Stivale, evidenziando sul territorio le risacche di una deriva culturale troppo lontana dalla nostra. E stavolta a Brescia, a Darfo Boario Terme nello specifico, è accaduto che un marocchino 32enne ha prima picchiato, e poi tentato di dar fuoco alla convivente (28enne russaecristiana ortodossa), in quanto la giovane non rispettava”il credo musulmano“. Ovviamente tutto ciò davanti al figlioletto della coppia. La 28enne, sebbene cosparsa di alcol, è riuscita ad evitare il peggio chiudendosi per tempo nel bagno con il bimbo. Di lì la giovane ha allertato il 112 permettendo ai carabinieri di ammanettare luomo. Sarà rimpatriato dopo la detenzione?
M.