Sempre più spesso, sotto legida di associazione, sono molti i locali che nascondono invece una vera e propria attività di commercio, eludendo così tributi e contratti di lavoro. Lo sanno bene i finanzieri della Tenenza di Gardone Val Trompia, nel bresciano, che dallinizio dellanno stanno scandagliando le numerose attività presenti sul territorio, intensificando i controlli volti sulla normativa in materia di lavoro subordinato, procedendo al controllo di 23 esercizi commerciali (ristoranti, bar, centri estetici/massaggi, parrucchieri e locali dintrattenimento) del territorio. Unattività quella degli uomini della Finanza, che ad oggi, ha comportato lapplicazione di sanzioni amministrative per complessivi 57.600 euro).Un lavoro certosino grazie al quale sono state già individuate 16 attività al cui interno sono stati individuati, complessivamente, 28 lavoratori in nero ed uno assunto irregolarmente. Tra queste spicca la posizione cartolare e formale di unassociazione no-profit che avrebbe dovuto perseguire finalità culturali ma che, in realtà, si inquadrava ed era effettivamente un locale notturno da divertimento night club. In particolare, le fiamme gialle hanno evidenziato come lattività commerciale beneficiasse indebitamente e fraudolentemente al regime fiscale agevolato concesso agli enti no- profit. Inoltre, nel corso dei controlli effettuati, sono state identificate 7 ragazze dellest Europa che in realtà, sebbene iscritte nel libro dei soci, svolgevano attività di intrattenimento per i clienti rivestendo in tal modo la qualifica corretta di lavoratrici dipendenti con impiego in nero nel locale in questione.
M.