Basta già citare fra i tantissimi, brani come ‘L’importante è finire‘, od ‘Ancora ancora ancora’ (magistralmente interpretate dalla grande Mina), per spiegare quanto ha dato ma, soprattutto, cosa ha significato in passato Cristiano Malgioglio come paroliere (autore dei testi). Oggi i tempi, e dunque le mode e le canzoni sono cambiate, e per le nuove generazioni Malglioglio rappresenta un simpatico personaggio di spettacolo, non sapendo che invece l’artista ha grande capacità critica ed analitica, continuando a meritarsi il rispetto da parte di tutto l’ambiente discografico.
E ieri l’autore ha avuto modo di esibirsi in quell’Arena di Verona in occasione della ‘Power Hits Estate‘ organizzata da Rtl 102.5, proponendo il suo tormentone estivo, ‘Dolceamaro’, lanciato in coppia con Barbara D’Urso (in realtà è il remake di un pezzo già lanciato da Cristiano decenni fa). Entusiasta l’autore dei testi, per l’accoglienza che il pubblico dell’Arena gli ha riservato: “La gente appena ho iniziato a cantare si è alzata tutta in piedi. Purtroppo Barbara D’Urso non c’era perché è convalescente dall’incidente domestico che ha avuto ma ero sul palco con 30 ballerini. Ed è stata una festa!”.
Una gioia subito spenta dalla domanda del giornalista di turno, che gli ha chiesto un parere sulle canzoni ascoltate per l’occasione. “Le canzoni di questa estate avevano dei testi talmente brutti – ha subito replicato Malgioglio – che con il testo di ‘Dolceamaro’ all’Arena mi sono sentito Leopardi!”. Un punto di vista pienamente condivisibile e ‘bollato’ da Cristiano il quale ha poi aggiunto: “Il brano dei Boomdabsh (che sono stati premiati per il loro ‘Mambo Salentino’,ndr), almeno è orecchiabile ma gli altri…”
Max