(Adnkronos) – “Sentirsi bene a casa è il principio ispiratore tra l’input ricevuto dal committente e lo sforzo tecnico fatto da noi progettisti”. Lo ha detto Francesco Prennushi, architetto partner di General Planning, che ha realizzato il progetto di riqualificazione architettonica della sede Bracco di via Folli, nel quartiere milanese di Lambrate.
Il progetto, spiega l’architetto, è in qualche modo “un update su tutte quelle che sono le tecnologie di impiantistica e di condizionamento; c’è un impianto fotovoltaico importante da 250 kilowatt, c’è un sistema geotermico di condizionamento che con l’acqua di falda consente di avere la produzione dei fluidi di caldo-freddo attraverso dei doppi polivalenti e di avere nelle mezze stagioni un sistema che si chiama free cooling, dove l’unico consumo è quello delle pompe, ma la distribuzione è diretta tra l’acqua prelevata in falda e le travi fredde, che è il sistema di distribuzione del condizionamento”.
Questo poi è “combinato con altre soluzioni, dalla rete duale del riutilizzo delle acque meteoriche per gli scarichi dei bagni o per l’irrigazione, ai sistemi intelligenti di gestione della luce con sensori di presenza e luminosità che consentono di modulare la luce a led secondo l’effettivo apporto di luce dall’esterno”. Soprattutto, “c’è un grande lavoro di controllo sul controllo solare, per cui in funzione dell’esposizione dei fronti sono state studiate soluzioni con lamelle verticali e orizzontali in vetro, seguendo l’idea di avere un involucro fortemente efficiente e il confort come a casa”.