“Formalizzata ieri dal sindaco di Bracciano Giuliano Sala la ’proposta di riconversione e rilancio dellospedale Padre Pio’. Un articolato documento con il quale si descrive nel dettaglio la proposta è stata inviata alla cosiddetta cabina di regia regionale sulla sanità allattenzione di DAlessio DAmato a Nicola Zingaretti, nella sua veste di commissario per lAttuazione del Piano di Rientro al sub commissario Renato Botti e al direttore generale della Asl Rm/F Giuseppe Quintavalle”. Così una nota del comune di Bracciano.
“Abbiamo formalizzato la proposta dichiara il sindaco Sala come daccordo con la cabina di regia. Si tratta di una proposta che è sì di riconversione ma anche di rilancio con lindicazione del mantenimento di 92 posti letto. Ci torna utile aggiunge Sala – poter utilizzare quelle risorse aggiuntive per il riequilibrio del rapporto posti letto/popolazione”. “Nella nota il sindaco Sala in particolare scrive che la proposta ’è perfettamente in linea con i principi fondanti dei Programmi Operativi della Sanità, tanto più oggi, dopo la notizia che la Regione Lazio potrà contare su circa 400 milioni di euro in più allanno di maggiori risorse dopo che le verifiche fatte hanno determinato che nel Lazio vivono 300mila cittadini in più rispetto alle precedenti rivelazioni Istat’. La proposta formulata – spiega ancora il comunicato – propone di ’portare complessivamente a 92 i posti letto dei quali 80 ordinari (60 per acuti nelle specialità di Medicina Generale, Chirurgia e Ortopedia e 20 posti letto post acuzie), 8 letti di Day Hospital, 2 posti letto di Terapia Sub Intensiva post operatoria, 2 posti di osservazione breve. Si chiede inoltre il trasferimento presso il Padre Pio di Bracciano d 4 medici già in carico della Asl Rm/F, dal Pit di Ladispoli al momento dellapertura della Casa della Salute’. Indicate come opzioni un accordo con lAzienda Ospedaliera SantAndrea per scambi di servizi e linserimento dellospedale di Bracciano tra le strutture previste dal protocollo dintesa Sapienza-Regione Lazio nel quale è possibile strutturare personale medico universitario ed eventualmente individuare UOC a direzione universitaria con il vantaggio di reperire le poche unità di personale medico qualificato necessarie per lospedale di Bracciano, a costi ridottissimi”.
“Abbiamo formalizzato la proposta dichiara il sindaco Sala come daccordo con la cabina di regia. Si tratta di una proposta che è sì di riconversione ma anche di rilancio con lindicazione del mantenimento di 92 posti letto. Ci torna utile aggiunge Sala – poter utilizzare quelle risorse aggiuntive per il riequilibrio del rapporto posti letto/popolazione”. “Nella nota il sindaco Sala in particolare scrive che la proposta ’è perfettamente in linea con i principi fondanti dei Programmi Operativi della Sanità, tanto più oggi, dopo la notizia che la Regione Lazio potrà contare su circa 400 milioni di euro in più allanno di maggiori risorse dopo che le verifiche fatte hanno determinato che nel Lazio vivono 300mila cittadini in più rispetto alle precedenti rivelazioni Istat’. La proposta formulata – spiega ancora il comunicato – propone di ’portare complessivamente a 92 i posti letto dei quali 80 ordinari (60 per acuti nelle specialità di Medicina Generale, Chirurgia e Ortopedia e 20 posti letto post acuzie), 8 letti di Day Hospital, 2 posti letto di Terapia Sub Intensiva post operatoria, 2 posti di osservazione breve. Si chiede inoltre il trasferimento presso il Padre Pio di Bracciano d 4 medici già in carico della Asl Rm/F, dal Pit di Ladispoli al momento dellapertura della Casa della Salute’. Indicate come opzioni un accordo con lAzienda Ospedaliera SantAndrea per scambi di servizi e linserimento dellospedale di Bracciano tra le strutture previste dal protocollo dintesa Sapienza-Regione Lazio nel quale è possibile strutturare personale medico universitario ed eventualmente individuare UOC a direzione universitaria con il vantaggio di reperire le poche unità di personale medico qualificato necessarie per lospedale di Bracciano, a costi ridottissimi”.