E’ stata emanata dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, l’ordinanza che dispone il ‘divieto di circolazione delle botticelle e di ogni altro veicolo a trazione animale in presenza di ondate di calore’, comunica l’Organizzazione internazionale protezione animali, che invita quindi la cittadinanza a “denunciare alla polizia municipale e alle guardie zoofile le violazioni delle previsioni a tutela dei cavalli contenute sia nel Regolamento sulla tutela degli animali, che nell’ordinanza del 28 giugno, che resterà in vigore fino al 15 settembre”.
Botticelle, l’Oipa: “Se ci s’imbatte in botticelle in servizio fuorilegge, invitiamo a chiamare anzitutto la polizia municipale al numero 0667691”
Come spiega la delegata dell’Oipa di Roma, Francesca Lavarini, “Se ci s’imbatte in botticelle in servizio fuorilegge, invitiamo a chiamare anzitutto la polizia municipale al numero 0667691, o ai numeri dei gruppi dei Municipi interessati alla violazione. È importante – raccomanda – fornire il numero identificativo della botticella e, se possibile, foto o video geolocalizzati e con l’orario in evidenza”.
Inoltre, aggiunge ancora la Lavarini, “L’ordinanza prevede che anche le guardie zoofile potranno controllare il rispetto delle norme, quindi, nei limiti della loro disponibilità, è possibile coinvolgere anche loro”.
Botticelle, l’Oipa: “Sono migliaia le firme raccolte per la ‘delibera d’iniziativa popolare, che chiedeva l’abolizione delle carrozzelle, mai approvata dall’Assemblea capitolina”
L’Oipa afferma anche (ma non abbiamo dati per confermare tale afermazione), che i romani non amano le botticelle, “anacronistica e triste tradizione, che usa i cavalli per trainare turisti nel traffico, nello smog, sotto la pioggia o sotto il sole cocente. Lo testimoniano – spiegano dall’Organizzazione internazionale protezione animali – le migliaia di firme raccolte per la ‘delibera d’iniziativa popolare, che chiedeva l’abolizione delle carrozzelle, mai approvata dall’Assemblea capitolina”.
Botticelle, ecco cosa dispone lo specifico provvedimento emesso a tutela della salute dei cavalli
Nello specifico, il provvedimento, oltre a richiamare il divieto fissato dal Regolamento che impone il divieto di lavoro dalle ore 13 alle 17, fino al 15 settembre, lo fissa in ogni orario qualora la temperatura sia superiore ai 35° C. Non solo: il divieto scatta dalle 11 alle 18 nelle giornate con forti ondate di calore, caratterizzate da livelli di rischio 2 e 3 secondo il bollettino giornaliero, emanato dal Ministero della Salute e diramato dalla Protezione civile di Roma Capitale.
Max