L’ormai tristemente “tradizionale” tragedia di Capodanno si consuma ad Ascoli Piceno. Un 26enne è morto durante l’esplosione dei fuochi artificiali dopo una caduta a Colle San Marco.
In base a quanto ricostruito, il ragazzo avrebbe cercato di intervenire dopo aver visto innescarsi un incendio in seguito all’esplosione dei botti. Nella circostanza il giovane è caduto per oltre 50 metri.
Ricevuto un pronto allarme, i Vigili del fuoco sono sopraggiunti non senza complicazioni, tentando invano una rianimazione. Il 26enne è morto per arresto cardiaco.
Drammatico il bollettino anche in Campania e nel napoletano, con almeno 12 feriti segnalati ai Carabinieri.