Bose e Beats si scontreranno in tribunale, uno scontro fra colossi della musica. Bose, la compagnia di elettronica fondata nel 1964, fa causa a Beats, la società acquistata da Apple che produce modelli popolari di cuffie. La prima accusa Beats di aver infranto cinque dei suoi brevetti per cancellare rumori dalle cuffie. L’azione è presentata all’International Trade Commission (Itc), l’antitrust americana, e punta a ottenere il blocco delle importazioni di cuffie Beats’ Studio e Studio Wireless. Secondo quanto riporta la stampa americana, nei documenti presentati Bose cita anche due produttori cinesi, Foxlink’s Fugang Electronic e PCH International. In parallelo alla denuncia all’Itc, Bose presenta un’azione civile contro Beats alla corte federale del Delaware, un’azione che verrà probabilmente sospesa in attesa del pronunciamento dell’Itc, le cui indagini durano in media 15-18 mesi. Nell’intensificarsi della “guerra” per la musica, nei mesi scorsi Bose ha presentato all’Itc una denuncia in cui chiedeva il blocco delle importazioni degli auricolari Monster.Apple ha acquistato Beats in maggio per 3 miliardi di dollari, in quella che è stata la maggiore acquisizione della sua storia. Cupertino si augura di ricevere il via libera delle autorità in settembre e finalizzare l’operazione subito dopo. Beats consente ad Apple di rafforzarsi e riguadagnare terreno nella musica: Beats produce infatti alcuni modelli di cuffie molto popolari e ha lanciato un servizio di musica in streaming a pagamento, con il quale mettere un piede in un settore dominato da YouTube, Spotify e Pandora. Il settore della musica in streaming sta prendendo piede e molti altri colossi vorrebbero entrarci. Secondo indiscrezioni, nei mesi scorsi Google ha avviato contatti con Spotify,ma con divergenze sul prezzo, le trattative non sono andate in porto.