La Borsa di Milano ha allungato di misura il passo mentre è in corso la conferenza del presidente della Bce Mario Draghi e in particolare dopo che ha annunciato l’aumento della liquidità di emergenza (Ela) per la Grecia. L’indice Ftse Mib avanza dell’1,56%. Borse europee positive trainate da Parigi (+1,75%) e Francoforte (+1,63%) all’indomani del voto del parlamento di Atene sull’accordo con la Trojka. Seguono Milano e Madrid (+1,45% entrambe), più cauta invece Londra (+0,6%). Positivi i futures su Wall Street in attesa di dati macro. In luce i bancari Bpm (+3,09%), Commerzbank (+2,16%) e Bnp Paribas (+2,17%), favoriti dagli spread in calo. Bene gli automobilistici Renault (+3,45%) ed Fca (+3,23%) dopo le vendite di giugno in Europa.
La Borsa di Milano ha allungato di misura il passo mentre è in corso la conferenza del presidente della Bce Mario Draghi e in particolare dopo che ha annunciato l’aumento della liquidità di emergenza (Ela) per la Grecia. L’indice Ftse Mib avanza dell’1,56%. Borse europee positive trainate da Parigi (+1,75%) e Francoforte (+1,63%) all’indomani del voto del parlamento di Atene sull’accordo con la Trojka. Seguono Milano e Madrid (+1,45% entrambe), più cauta invece Londra (+0,6%). Positivi i futures su Wall Street in attesa di dati macro. In luce i bancari Bpm (+3,09%), Commerzbank (+2,16%) e Bnp Paribas (+2,17%), favoriti dagli spread in calo. Bene gli automobilistici Renault (+3,45%) ed Fca (+3,23%) dopo le vendite di giugno in Europa.
