Le borse europee, dopo un’apertura mista, perdono terreno dopo la fumata nera in Grecia sul presidente della Repubblica e sui timori di nuove elezioni nel paese ellenico dove i sondaggi danno per vincenti la sinistra di Syriza (che ha già dichiarato di voler mettere in discussione le riforme concordate con la troika). I principali listini del Vecchio Continente mostrano tutti un andamento negativo, tranne Londra dove il Ftse100 guadagna lo 0,18% a 6620.59 punti, il Dax 30 di Francoforte perde lo 0,66 a 9856,42 punti e il Cac 40 di Parigi lascia sul terreno lo 0,45% a 4276,64 punti. Influenzati dall’incertezza del futuro della Grecia, in particolare sono Milano con il Ftse Mib che perde il 2,22% e l’Ibex di Madrid che va giù dell’1,62%. Maglia nera alla borsa di Atene che dopo essere crollata dell’11%, perde ora il 7,56%.