Boris ci ricasca: la moglie caccia Johnson di casa

    Ha perso il lavoro prima, ma ha lasciato perdere. Ora ha anche perso sua moglie, che lo ha cacciato di casa. Boris Johnson si trova sulla prima pagina del Sole, questa volta non per Brexit o una gaffe politica, ma per uno scandalo privato, lasciato dalla moglie dopo 24 anni di matrimonio perché è stato scoperto in una relazione extra-coniugale. Non è la prima volta che gli capita. Marina, la sua seconda moglie, avvocato di successo, lo aveva mandato via in altre due occasioni: nel 2004, per un rapporto con la giornalista Petroneella Wyatt, anch’essa sposata; e nel 2010, per una relazione con la consulente d’arte Helen Macyntire. Ma questa potrebbe essere l’ultima e ultima interruzione. “È un bastardo egoista”, dice sua figlia Laura Johnson, 25 anni, al tabloid londinese. “La mamma non ce la farà più, ha chiuso con lui”. Secondo alcune indiscrezioni, sua moglie ha scoperto di averla tradita durante l’estate, più o meno in coincidenza con le sue dimissioni da ministro degli Esteri, in contrasto con il piano di Theresa May di essere troppo compiacente per la Brexit. Una fonte dice al Sole che, negli ultimi giorni della sua vita da ministro, Johnson ha rimosso le guardie del corpo per un’ora o due per incontrare un’altra donna lontano da occhi indiscreti. Dopo le sue dimissioni è andato in vacanza in Grecia con i suoi figli (ne ha quattro), ma senza sua moglie. Ora avrà il problema di cercare una casa. A luglio, insieme alla carica di ministro, ha anche perso e Carlton Gardens, la lussuosa residenza ufficiale che è alla testa della diplomazia britannica. Lo scandalo potrebbe complicare i suoi tentativi di diventare il primo ministro costringendo May a dimettersi. Finora BoJo sembrava il favorito, con il 35% del consenso tra i deputati di Tories seguito dal Ministro dell’Interno Javid con 20.