In Russia si è deciso di abbracciare la politica dei piedi saldi a terra in merito allelezione di Volodymyr Zelensky in Ucraina. Da parte del Cremlino la cautela è di casa rispetto alla svolta che le elezioni ucraine hanno mostrato a chiare lettere. E a chi paventa una prossima cooperazione tra i due stati, chiaramente, la risposta russa è a dir poco palese. “Troppo presto per cooperare. Giudicheremo Zelensky dalle sue azioni”.
Boom Zelensky: la cautela del Cremlino. Troppo presto per cooperare. Giudicheremo Zelensky dalle sue azioni
Dunque per il Cremlino è troppo presto per pensare ad una concreta cooperazione con Volodymyr Zelensky e a chiarirlo è il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov. “E troppo presto per dire se il presidente Putin si congratulerà con il signor Zelensky o per parlare della possibilità di lavorare insieme. Questo sarà possibile valutarlo solo sulla base di azioni reali”. Una presa di distanza che secondo le logiche della politica russa rientra nello stato naturale delle cose. A differenza di Mosca, invece, al vincente Volodymyr Zelensky si sono rivolti con entusiastica approvazione altri colleghi. In particolare la Cancelliera tedesca Merkel si congratula e invita il Presidente a Berlino. “La stabilizzazione dell’Ucraina e la soluzione pacifica dei conflitti sono per me importanti tanto quanto l’attuazione di riforme centrali del potere giudiziario, la decentralizzazione e la lotta contro la corruzione”, comunica la Merkel tramite una nota. “Il governo federale continuerà ad appoggiare attivamente l’Ucraina, in particolare per quanto riguarda il suo diritto alla sovranità e all’integrità territoriale”. Come lei, anche il Presidente Usa Trump si congratula: Trump ha telefonato al presidente eletto Zelensky dopo la vittoria nelle elezioni. Il Presidente comunica che la Casa Bianca, “gli ha augurato il successo e ha definito le elezioni un importante momento nella storia Ucraina, sottolineando il modo pacifico e democratico del processo elettorale”. Inoltre, Trump ha parlato di incrollabile sostegno degli Stati Uniti per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, nei suoi confini internazionalmente riconosciuti, e ha espresso il suo impegno a lavorare insieme con Zelensky e il popolo ucraino per attuare le riforme che rafforzano la democrazia, aumentano la prosperità e sradicano la corruzione”.