Nei giorni in cui si parla tantissimo di bonus per famiglie, imprese, autonomi e per un generale rilancio del Paese, non può mancare un capitolo relativo al forte interesse che vi è intorno al bonus tv 2020.
Sono in tanti a chiedere cos’è il bonus TV 2020, a quanto ammonti, a chi spetta e come funziona. Si sa di certo che vigono dei parametri e dei requisiti ISEE per richiederlo.
Andiamo a vedere cosa implica questo bonus televisori toccando ‘temi’ come le smart tv e decoder e il cosiddetto switch–off o il Dvb T2 bterrestre che, per molti, rappresentano dei dubbi piuttosto importanti.
Stiamo parlando di un sostegno pensato per incoraggiare il passaggio e l’adeguamento dei televisori alla tecnologia tv Dvb T2 e ai nuovi decoder per il digitale terrestre: l’Esecutivo ha inteso destinare 25 milioni all’anno nel triennio 2019–2022, come bonus televisori e decoder per le famiglie.
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aggiornamento ore 1.11
Questo contributo economico, partito dal 18 dicembre 2019, 2020, 2021 e valido fino al 31 dicembre 2022 agiste sotto forma di sconto di 50 euro sul prezzo di acquisto tramite appunto il cosiddetto bonus switch-off.
Questo sostegno serve a coprire i costi che le famiglie italiane saranno tenute a affrontare entro il 1° luglio 2022, per i nuovi televisori Dvb T2 o nuovi decoder.
Infatti dal 1° luglio 2022, le attuali apparecchiature televisive o decoder dotati di tecnologia Dvb T1, non potranno più ricevere i canali e le trasmissioni televisive a fronte del passaggio obbligatorio al nuovo digitale terrestre 2.0 o, per chiarire meglio, alle frequenze mobili comprese tra i 694 e i 790 MHz che dovrebbero garantire una migliore copertura per smartphone e tablet ed una migliore qualità visiva e sonora per le tv oltre a contenuti in altissima definizione.
Ecco, invece, nel dettaglio il bonus televisori come funziona.
aggiornamento ore 6.05
Che cos’è il bonus tv 2020? Definito anche bonus decoder e anche bonus switch-off o bonus tv 50 euro ha suscitato molti dubbi: a chi spetta il contributo economico, e perché si deve cambiare tv e decoder?
E ancora, quali sono le TV che non devono essere cambiate perché già provviste della nuova tecnologia Dvb-T2.
Stiamo parlando dunque di un contributo economico che spetta alle famiglie che tra il 2019 ed il 2021 compreranno un nuovo televisore Dvb T2 o un nuovo decoder per il digitale terrestre 2.0.
Spetta alle famiglie con reddito isee non superiore a 20.000 euro ed è pari a 50 euro al fine di aiutarle a coprire il costo di acquisto di nuove strutture di ricezione televisiva tv o decoder dotate del nuovo digitale terrestre che arriverà dal 1° luglio 2022.
aggiornamento ore 10.00