Bonus Renzi, ecco chi può recuperarlo e come

(Adnkronos) – Lo scorso anno è entrata in vigore la riforma dell’Irpef, con il passaggio da cinque a quattro aliquote e scaglioni. Una delle conseguenze è stata la revisione della curva delle detrazioni e dei bonus, quindi anche del trattamento integrativo, più famoso come bonus Renzi. Dal 2022 soltanto i contribuenti con redditi da lavoro dipendente o assimilato compresi tra 8.174 e 15mila euro si trovano il bonus in busta paga.  

Il bonus continua a spettare anche ai contribuenti con redditi tra i 15 e i 28mila euro, ma solo se la somma delle detrazioni per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022 è di ammontare superiore all’imposta lorda. Proprio i lavoratori appartenenti a questa fascia hanno visto sparire la voce del bonus Irpef dalla busta paga.  

Per recuperare il bonus Renzi perso c’è solo un modo: fare la dichiarazione dei redditi 2023. Il modello 730 verrà messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate già a fine aprile in versione precompilata. Prima viene trasmessa la dichiarazione e prima i rimborsi spettanti verranno erogati. 

Come spiega Money.it, nella dichiarazione dei redditi di quest’anno si prenderà in considerazione quanto percepito dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, e quindi si potrà fare il calcolo del rimborso spettante del bonus Renzi in base alle spese sostenute rientranti negli articoli 12 e 13 del Tuir (che comprendono tra le altre i mutui, le spese sanitarie e quelle per i lavori in casa).