In base alla bozza del decreto Aprile che viene fatto slittare a maggio, il Governo ha inteso procedere nel sostenerele famiglie con figli in età scolare durante la crisi da Coronavirus tramite l’ormai più che noto bonus baby sitter.
Come visto, vi è tutta una specifica circa le categorie a cui spettano questi bonus. Sulla bozza del decreto Aprile inoltre è anche sancita la proroga del bonus baby sitter 2020 e un significativo auento dell’importo.
Per poter ottenere il beneficio occorre avere un Pin Inps dispositivo e soprattutto un Libretto famiglia INPS. Ma cosa sono? Come si ottengono? Chi deve richiederli e quando e in che modo? Ecco tutte le risposte.
Partiamo da un presupposto. il Bonus baby sitter viene erogato in modo automatico, a conclusione dell’iter semplificato, in un Libretto famiglia INPS. Il punto è: cos’è questo libretto?
I voucher possono essere goduti attraverso l’acquisto del Libretto famiglia Inps. Il Libretto Famiglia 2020 è lo strumento inaugurato dal governo Gentiloni con il Dl 50/2017 cd. manovra Correttiva al posto dei voucher Inps, aboliti dallo stesso governo.
Sono stati attivati due tipi di nuovi voucher lavoro occasionale:
1) Libretto Famiglia 2020, che è un libretto nominativo prefinanziato, può essere usato solo dalle famiglie per pagare la prestazione occasionale solo a determinate categorie di lavoratori.
2) Voucher PrestO 2020, solo per imprese con meno di 5 dipendenti, previa comunicazione Inps lavoro occasionale 2020.
La famiglia interessata all’attuale bonus baby sitter dunque dovrà prima di tutto acquistare il libretto tramite Inps o Poste Italiane, e poi ricaricare la somma di denaro desiderata.
Dopodiché deve inviare una comunicazione all’INPS e solo dopo, potrà pagare la prestazione. Ma come si attiva il libretto famiglia per poter fruire del bonus per servizi di baby-sitter? Ecco la procedura.
aggiornamento ore 3.15
Dunque cos’è e come funziona il libretto di famiglia 2020? E quali sono i requisiti e a quanto ammonta la somma?
In una recente nota ufficiale il Governo ha detto che “le oltre 40 mila domande per il bonus baby sitter sono al vaglio dell’Inps per andare in pagamento nel libretto famiglia il 15 aprile”.
Il bonus è girato attraverso il Libretto famiglia istituito dal 2017 al posto dei vecchi voucher. Si tratta di un libretto famiglia nominativo prepagato, composto da titoli di pagamento, il cui valore nominale è pari a 10 euro. Tale importo è volto a compensare attività lavorative di durata non superiore a un’ora.
Come chiarisce l’Inps può essere acquistato tramite versamenti tramite F24 modello Elide, con causale LIFA, oppure tramite il “Portale dei pagamenti”.
Per usufruire del libretto famiglia sia l’utilizzatore che il prestatore devono registrarsi alla piattaforma tramite il servizio online INPS dedicato al servizio.
Insieme a cià prestatore (il/la baby sitter) riceve una notifica tramite mail o SMS.
aggiornamento ore 8.00
Il bonus ha subito, stando alle ultime voci sulla bozza del Decreto del governo, un leggero aumento. Ecco le specifiche:
Il Bonus baby sitter 2020, dunque è la versione aggiornata che sostituisce i voucher baby sitter per sostenere le famiglie.
La misura fa parte tra le forma di sostegno del decreto Cura Italia pensate per le famiglie. La ministra della Famiglie Elena Bonetti ha messo su un sistema le famiglie specie a fronte della chiusura delle scuole.