“Domenica 21 aprile alle ore 17.30 parteciperò all’incontro ‘Millegradi- Uno o più motivi per discutere sull’inceneritore’ che si svolgerà nella sala conferenze della Città dell’altra economia, Largo Dino Frisullo (ex Mattatoio – Testaccio).
È importante proseguire, sulla base dell’esame di dati tecnici e normativi oggettivi, il percorso di confronto con i cittadini sul tema della gestione dei rifiuti a Roma e sul loro smaltimento ecosostenibile così come indicato anche dall’Unione Europea.
Il mega inceneritore di S. Palomba da 600.000 tonnellate brucerà rifiuti pregiati come legno, carta e plastica per i prossimi 33 anni e 5 mesi; produrrà alte percentuali di cenere, rifiuto pericoloso e speciale che inquina e va smaltito, oltre a polveri ultrasottili, diossine e metalli pesanti.
Prima di ipotecare il futuro delle prossime generazioni fermiamoci a pensare che un’alternativa a tutto questo esiste ed è realizzabile in tempi più brevi e a costi minori”.
L’appuntamento organizzato dall’Alleanza Verdi-Sinistra vedrà la partecipazione anche di Marta Bevilacqua – consigliera Città Metropolitana di Roma, Filiberto Zaratti- deputato Alleanza Verdi e Sinistra, Flavia Todisco – giornalista d’inchiesta ambientale, Claudio Marotta – consigliere Regione Lazio Alleanza Verdi e Sinistra, Alessandro Cavaliere – associazione medici per l’ambiente (ISDE Italia), Raniero Maggini – presidente WWF Roma e Area Metropolitana, Guglielmo Calcerano – assessore lavori pubblici e patrimonio Municipio Roma X , Marco Alteri – portavoce Rete Tutela Roma Sud, Giuseppe Girardi – ingegnere meccanico.
Nel corso dell’incontro verranno proiettati alcuni frammenti tratti dal docufilm ‘Sporchi da morire’ di Marco Carlucci che affronta la questione dei rischi per la salute derivanti dagli inceneritori e le possibili soluzioni alternative all’incenerimento.
Così il consigliere dell’Alleanza capitolina Verdi-Sinistra Nando Bonessio.
Max