(Adnkronos) – “Oggi questo intervento, per le caratteristiche straordinarie che ha, indica una qualità che l’Italia, che spesso si lamenta solo di se stessa, può mettere in campo. Dobbiamo avere in mente l’idea di società e di futuro che vogliamo costruire in un momento in cui abbiamo bisogno di ripartire, dopo la pandemia sanitaria, in cui mancava solo l’emergenza energetica, che è trasversale e sta colpendo chiunque”. Lo ha detto Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, intervenendo questa mattina a Barberino di Mugello (Firenze), alla cerimonia di apertura del tratto a tre corsie dell’A1 tra Barberino e Firenze Nord.
“L’auspicio – ha aggiunto – è che ci siano semplificazioni in questo Paese, che non ci vogliano decenni per realizzare infrastrutture che, in altri Paesi, si realizzano in pochi anni”.
“Emilia Romagna e Toscana sono sempre più vicine – ha aggiunto Bonaccini – anche grazie a questa infrastruttura che, per progettazione e realizzazione, guarda al futuro. Scelte costruttive sostenibili, decongestionamento ulteriore del traffico con diminuzione di emissioni di CO2 stimabili in 2mila tonnellate in meno l’anno, riduzione dei tempi di percorrenza del 30%, in un’arteria che, prima della variante di valico, registrava perennemente lunghe file di veicoli con rischi per la sicurezza dei viaggiatori, sono elementi che rendono quest’opera un ulteriore passo avanti verso la transizione ecologica”.
“Abbiamo bisogno di collegamenti sicuri fra nord e sud del Paese perché sostenere il lavoro e la crescita sostenibile vuole dire mettere i territori nelle condizioni di massima sicurezza e attrattività, confermandosi o ponendosi al livello delle realtà più avanzate in Europa e oltre. Tenere insieme sviluppo e sostenibilità, crescita e cura dell’ambiente è il nostro obiettivo prioritario. L’abbiamo messo nero su bianco nel Patto per il Lavoro e per il Clima ed è la sfida che ci vede impegnati ogni giorno”, conclude.