Non siamo in un’area rurale del Bangladesh, o delle Filippine, ma nella ‘civilissima’ Roma. Eppure, incredibile a dirsi, anche qui un forte temporale può mettere a rischio vite umane. Anzi, come vedremo, addirittura di decine di bambini.
Intorno all’ora di pranzo, per quanto annunciato, quello che doveva essere un ‘temporalone’ si è invece rivelato – come si dice – una vera e propria ‘bomba d’acqua’. Intendiamoci, a parte la violenza della pioggia, spesso ciò che ne motiva tale espressione sono i danni che ne conseguono. Ma spesso, anche questi, sono più ad appannaggio della ‘nostra’ (vedi amministrazione comunale) incuria, che dall’effettiva quantità d’acqua riversata, seppure notevole.
Fatto è che, puntualmente, ancora una volta la Capitale è andata in crisi. In particolare stavolta il nubifragio si è concentrato nell’area di Roma nord, allagando letteralmente la zona di Corso Francia. Qui, addirittura, sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per ‘liberare’ 40 scolaretti e 6 insegnanti, rimasti bloccati all’interno di un asilo.
Particolarmente duro il Codacons in merito a quanto accaduto, che attraverso una nota ha attaccato: “Ancora una volta Roma si allaga al primo temporale, con interi quartieri paralizzati a causa della pioggia, strade bloccate e negozi e perfino asili allagati. Non è possibile che la città vada in tilt al primo acquazzone, con immensi disagi per i cittadini e paralisi della viabilità – hanno lamentato dall’associazione – oggi abbiamo assistito nuovamente alle conseguenze della mala-gestione della Capitale da parte del comune, perché simili disagi si registrano quando le strade, i tombini e le caditoie non vengono sottoposti ad attività costante di pulizia e manutenzione. Chiediamo – conclude il Codacons – alla sindaca Virginia Raggi di comunicare ai romani cosa ha fatto la sua amministrazione per evitare i disagi odierni, e quali misure intenda adottare il comune per evitare che Roma alla prima pioggia si allaghi e si paralizzi come avvenuto oggi”.
Un fatto deplorevole, che ha immediatamente innescato la diatriba politica. Fra i primi ad intervenire il leader della Lega, che dai social – accanto a un video del nubifragio – ha tuonato contro la sindaca Raggi: “Poco fa a Roma in corso Francia, terrificante. Solidarietà ai cittadini della Capitale”.
Stessa ‘indignazione’ anche da parte di Luciano Nobili, deputato di Italia Viva: “Città completamente allagata, traffico bloccato, caditoie ovviamente otturate. E come se non bastasse l’intervento dei vigili del fuoco per salvare 40 bambini bloccati in un asilo. Inaccettabile. Ogni volta, un semplice temporale a Roma diventa un nubifragio. Basta Raggi, basta!”.
Andrea De Priamo, capogruppo di Fdi in Campidoglio, ha invece scritto: “Toc toc sindaca dove sei, che fine hanno fatto gli interventi di pulizia delle caditoie? Il nubifragio di oggi ha piegato la Capitale, disagi in tutti i quadranti della città e strade come fiumi in piena. Solo dalla Cassia a Ponte Milvio 50 interventi da parte della Polizia Locale, soccorsi 40 bambini e 6 insegnanti rimasti bloccati all’interno di un asilo. Roma praticamente in tilt. Come Fdi chiediamo alla Raggi di venire in Aula Giulio Cesare a riferire sugli interventi di pulizia dei tombini. Vogliamo sapere a quando risale l’ultimo intervento, quanti e quali ne sono stati effettuati nell’ultimo anno”.
Max