Purtroppo non è bello a vedersi quanto sta accadendo nella civilissima Bologna dove, i carabinieri stanno procedendo allo sgombero forzato di uno stabile in via Fioravanti, un tempo sede della Telecom. Occupato nel dicembre dello scorso anno, il fabbricato ha al suo interno 76 famiglie (per 280 persone in totale). Particolarmente indegna la scienza dei violenti scontri, per i 103 minori presenti. In tanti si sono barricati sul tetto, altri oppongono resistenza gettando di tutto dalle finestre. Cariche e lacrimogeni la risposta dei militari. Non si capisce perché vengano ordinate azioni di tale violenza senza avere di contro serie e reali minacce fisiche. E pensare che proprio ieri il Santo Padre ha condiviso le battaglie del movimento per i senza casa, Action, che occupa fabbricati vuoti (caserme, aziende, cantieri abbandonati), senza creare danno alla società o a cittadini privati.
M.