Riesce a stento a trattenere le lacrime Sinisa Mihajlovic, che è tornato a parlare in conferenza stampa, dopo quella in cui aveva annunciato la malattia. Questa volta i toni sono diversi, così come lo sguardo, La paura sta lasciando spazio alla speranza, anche se è sempre difficile tenere a bada l’emozione.
L’allenatore è tornato in campo, sta meglio, anche se la battaglia è ancora da vincere. In conferenza ha parlato di questo periodo: “In questi quattro mesi difficili ho conosciuto medici straordinari che mi hanno curato, supportato e sopportato. So che ho un carattere forte ma sono stati meravigliosi. Loro sanno quanto sia difficile psicologicamente quando hai una malattia così difficile. Voglio ringraziare tutti di cuore”.
Sui medici ha detto: “Ho capito che ero nelle mani giuste fin da subito. Questo percorso insieme è andato molto bene. Manu lo chiamavo ‘Manu di cotone’ perché aveva la mano leggera quando mi faceva l’aspirazione del midollo, non sentivo nulla”. L’emozione prende poi il sopravvento, ma Miha cerca di frenarla: “Mi sono rotto le palle di piangere. In questi mesi ho pianto tanto”, ha concluso l’allenatore del Bologna.