Negli ultimi 9 mesi le tariffe del gas hanno subito un aumento complessivo del +84,4%, mentre l’elettricità è cresciuta del +86,9%. Questo significa che ogni singola famiglia si ritrova a spendere +1.119 euro sulle bollette dell’energia, senza contare i possibili futuri aumenti che Arera potrebbe disporre nel corso del 2022. Tutto ciò, nonostante il Governo abbia messo in campo un totale di quasi 8 miliardi di euro per contrastare il caro-bollette (1,2 miliardi a giugno, oltre 3 miliardi a settembre, e 3,8 miliardi nell’ultima Manovra), soldi che non sono bastati ad evitare ad evitare la stangata per le tasche dei consumatori.
E proprio contro gli ultimi aumenti delle tariffe decisi da Arera il Codacons sta preparando un mega-ricorso al quale potranno aderire milioni di italiani: una iniziativa legale ancora top secret che sarà svelata nei dettagli nei prossimi giorni. “L’aumento delle bollette è un massacro per famiglie e imprese -dice all’Adnkronos il presidente dell’associazione dei consumatori Carlo Rienzi- Questo perché gli incrementi dell’energia non solo aggravano la spesa per beni indispensabili come luce e gas, ma determinato rincari a cascata in tutti i settori che riducono il potere d’acquisto dei cittadini e affossano i consumi”.
Ma le ripercussioni del caro-energia non si fanno sentire solo sulle bollette: i rialzi delle tariffe portano a rincari dei prezzi al dettaglio che (ultimo dato Istat sull’inflazione) sono cresciuti del +3,9% a dicembre. In base alle stime del Codacons, gli aumenti delle bollette di luce e gas manterranno l’inflazione attorno al +3% nel corso del 2022, causando una stangata per gli italiani pari in media a +1.197 euro annui a famiglia sulla spesa di tutti i giorni. “Quanto fatto dal governo non basta e servono ulteriori misure per combattere le speculazioni e salvare le tasche delle famiglie”, aggiunge Rienzi, che promette battaglia.