Purtroppo ora anche il Brasile ha una sua Superga, la tragedia che costò la vita alla blasonata squadra del Torino, schiantatasi con laereo contro una montagna. Il dramma si è consumato nei cieli Boliviani dove, un charter noleggiato dalla squadra di calcio brasiliana Chapecoense, con 81 persone a bordo è precipitato dopo essere scomparso dai radar nei pressi di La Union nel dipartimento di Antioquia. La squadra era in volo verso Medellín, dove era in programma la sfida contro l’Atlético Nacional, incontro di andata per la finale della Coppa Sudamericana, in programma questo mercoledì. A quanto pare, hanno riferito su Twitter le autorità aeroportuali di Medellin, sembra che il velivolo della società boliviana Lamia, prima di rovinare a terra avrebbe avuto problemi con il sistema elettrico. Difficoltose e complicate le ricerche, possibili solamente via terra, in quanto sul luogo dellimpatto imperversano avverse condizioni climatiche. Il sito colombiano di informazioni ha informato che al momento erano sei le persone trovate ancora in vita, e trasportate durgenza all’ospedale municipale de La Ceja, Fra di loro 3 calciatori, fra cui il centrocampista 27enne Alan Ruschel, ed il portiere Danilo che però non ce lha fatta. A bordo del velivolo, oltre alla squadra brasiliana composta da 42 persone tra giocatori e membri del club, c’erano altri 30 altri passeggeri tra giornalisti e appassionati che accompagnavano la squadra, e nove membri dell’equipaggio. Il club Chapecoense è stato fondato nel 1973, rappresenta la città di Chapecó, un importante centro industriale del Brasile, di 200mila abitanti, nello stato di Santa Catarina, nel sud del paese. Nel 2009 giocava nel campionato di calcio di serie D e, dopo un’ascesa eccezionale, aveva raggiunto la prima divisione nel 2014.