E’ stata fermata con l’accusa di omicidio la donna, una 43enne ungherese, che ieri ha adagiato sul nastro trasportatore di una cassa di un supermercato di Città della Pieve il corpo senza vita del figlio di 2 anni. Il piccolo presentava numerose ferite d’arma al petto e i soccorritori hanno tentato invano di rianimarlo. La donna, in stato confusionale, è stata portata dai carabinieri in caserma dove è stata interrogata dal magistrato di turno Manuela Comodi.