Con 18 voti favorevoli, 6 contrari e 0 astenuti, l’Assemblea capitolina ha approvato la delibera propedeutica numero 60/2014 “Verifica della quantità di aree destinate a insediamenti per attività produttive industriali e artigianali, da cedere in diritto di superficie nell’anno 2014 e determinazione dei relativi corrispettivi”. Nello specifico, il provvedimento prevede che nel corso del 2014 “si potrà procedere alla concessione in diritto di superficie dei lotti dell’area del comprensorio di Acilia-Dragona attualmente liberi e destinati ad
insediamenti produttivi, in aree di proprietà capitolina, site nel comprensorio di Acilia-Dragona, per una superficie stimata di mq 18.417,86 per il settore artigianale e mq 21.932,32 per il settore industriale per un totale di mq 40.350,18″. Il documento prevede, inoltre, di stabilire sempre per lanno 2014, “il corrispettivo di concessione delle aree in diritto di superficie nel comprensorio di Acilia-Dragona in euro 10,37 al mq. per il settore artigianale e in euro 11,10 per il settore industriale”. Limporto “presunto” per lanno 2014 derivante dai corrispettivi delle concessioni dei 13 lotti da assegnare (7 artigianali e 6 industriali) ammonta complessivamente “ad euro 434.631,57 (di cui euro 191.182,84 per il settore artigianale ed euro 243.448,73 per
il settore industriale)”. Insieme alla delibera propedeutica e’ stata approvato un emendamento a firma Pd “che, a partire dal 2015, consentira’ agli attuali concessionari di esercitare il diritto di proprieta’ dei lotti, accogliendo una richiesta da parte del consorzio industriale. Il ricavato – ha spiegato il capogruppo Pd, Francesco D’Ausilio – di questo riscatto sarà inserito all’interno prioriotariamente del piano di rientro e poi reinvestito nello sviluppo del consorzio industriale artigianale di Acilia-Dragona”.
