Un’inchiesta colpisce la vecchia amministrazione capitolina della Raggi, la ex sindaca dei 5 Stelle.
Si parla di milioni di euro, bilanci pubblici e le pressioni indebite che il Campidoglio avrebbe esercitato su Ama. E per questa intricata indagine il gip ha chiesto l’imputazione coatta dei protagonisti di una stagione politica di Roma.
L’ex assessore Lemmetti e i dirigenti Giampaoletti, Botteghi e Labarile sono accusati di concussione per le “pressioni indebite” sui conti dell’azienda.
L’imputazione coatta non è un rinvio a giudizio ma prevede che la Procura, la stessa che aveva chiesto l’archiviazione, chieda per gli indagati il rinvio a giudizio. Viene dunque nominato un nuovo gup che fissa una udienza preliminare e che sceglie la strada di eventuali patteggiamenti, condanne in abbreviato, rinvii a giudizio o assoluzioni.