Poco prima di comparire praticamente in mondovisione, davanti alla platea di giornalisti statunitensi, il presidente Biden aveva twittato: “Nelle scorse ore “ho incontrato i miei omologhi del G7 per discutere dell’attacco ingiustificato del presidente Putin all’Ucraina e abbiamo deciso di andare avanti con pacchetti devastanti di sanzioni e altre misure economiche per chiedere conto alla Russia. Siamo con il popolo coraggioso dell’Ucraina“.
Biden: “Quello in Ucraina è stato un attacco premeditato che Putin ha pianificato per diversi mesi”
Dunque eccolo il presidente Usa, spiegare a tutti che “Gli Stati Uniti sono stati trasparenti con il mondo, hanno fatto vedere le prove di ciò che la Russia stava preparando in Ucraina”, ha esordito Biden. “Putin è l’aggressore, ha scelto questa guerra e ora lui e il suo Paese dovranno affrontare le conseguenze”. Perché quello contro Kiev, ha aggiunto “è stato un attacco premeditato che Putin ha pianificato per diversi mesi“.
Dal canto loro “Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno cercato di rivolgersi con il dialogo al leader russo, e “per settimane abbiamo avvertito sul rischio di un’offensiva”.
Biden: “Limiteremo le capacità della Russia di lavorare con i dollari, gli yen, e gli euro. Limiteremo ciò che può essere esportato verso il Paese”
Quindi il presidente statunitense ha confermato di aver autorizzato un pacchetto di dure sanzioni contro la Russia: “Limiteremo ciò che può essere esportato verso il Paese, e costituiamo una coalizione di partner che rappresentano più della metà dell’economia mondiale e limiteremo le capacità della Russia di lavorare con i dollari, gli yen, gli euro“.
Biden: “Gli Stati Uniti sanzioni contro le banche russe che insieme detengono circa 1 trilione di dollari di attività, compresa la VTB”
Dal canto loro gli Usa, ha aggiunto Biden, ”Imporranno sanzioni contro le banche russe che insieme detengono circa 1 trilione di dollari di attività. Stiamo anche bloccando altre quattro grandi banche. Ciò significa che ogni asset che hanno in America sarà congelato. Ciò imporrà gravi costi all’economia russa sia nell’immediato che nel tempo”. C’è infatti da dire che, nella prima parte delle sanzioni comminate nei confronti di Mosca, erano state escluse le banche russe, tra le quali la VTB, la seconda banca più importante del Paese.
Putin: “Putin testerà la determinazione dell’Occidente, per vedere se rimaniamo uniti e noi rimarremo uniti”
Quanto invece ai rapporti con il presidente russo, Biden ha tenuto a rimarcare che “non ho nessuna intenzione di parlare con Putin”. Ed ancora, “l’aggressione di Putin contro l’Ucraina costerà alla Russia molto a livello economico e strategico. Nessuno si aspetta che le sanzioni impediscano che qualcosa succeda, questo ha bisogno di tempo” e sicuramente, ha osservato il capo della casa Bianca, “Putin testerà la determinazione dell’Occidente, per vedere se rimaniamo uniti e noi rimarremo uniti“.
Biden: “Le sanzioni che abbiamo proposto su tutte le loro banche hanno le stesse conseguenze, forse più della misura sullo Swift”
Biden ha quindi tenuto ad affermare che “Le sanzioni che abbiamo proposto su tutte le loro banche hanno le stesse conseguenze, forse più conseguenze della misura su Swift”, che è l’acronimo di ‘Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication’, un sistema fondamentale per regolamentare e disciplinare lo scambio delle transazioni finanziarie a livello mondiale che, soprattutto l’Europa, si appresta a comminare.
Biden: “Per l’approvvigionamento energetico globale ci stiamo coordinando con i principali Paesi produttori di petrolio e gas”
Riguardo invece alle prevedibili difficoltà che seguiranno sotto il profilo dell’approvvigionamento energetico, il presidente Usa ha rassicurato informando che “ci stiamo coordinando con i principali Paesi produttori e consumatori di petrolio e gas per il nostro comune interesse di garantire l’approvvigionamento energetico globale. Stiamo lavorando attivamente con i Paesi di tutto il mondo per aumentare il rilascio collettivo dalle riserve di petrolio strategiche per i principali Paesi consumatori di energia. E gli Stati Uniti rilasceranno ulteriori barili di petrolio quando le condizioni lo giustificheranno“.
Biden: “Putin vuole ristabilire l’Unione Sovietica, ma e sanzioni decise dagli Usa e gli alleati indeboliranno il suo Paese”
Secondo Biden, che riguardo alla domanda se Putin abbia minacciato un attacco nucleare, ha replicato “Non ho idea di quello che sta minacciando, so quello che ha fatto”, il capo del Cremlino “ha ambizioni molto più ampie dell’Ucraina, vuole in effetti ristabilire l’Unione Sovietica, di questo si tratta. E credo che la sua ambizione sia completamente contraria alla posizione a cui è arrivato il resto del mondo“. Ma, ha osservato, “Le sanzioni decise dagli Usa e gli alleati indeboliranno il suo Paese, se non ci muoviamo ora con queste sanzioni significative, lui si sentirebbe rafforzato”.
Biden: “Non abbiate dubbi, la libertà vincerà, anche perché l’America da sempre si impegna per la libertà e si oppone ai bulli”
Dunque, ha poi concluso Biden, ”La scelta di Putin di fare una guerra totalmente ingiustificata in Ucraina lascerà la Russia più debole e il resto del mondo più forte”. Sono certo, ha quindi aggiunto, che “la democrazia si mostrerà più forte di fronte alla scoperta aggressione ed alla sinistra visione di Putin. Non abbiate dubbi, la libertà vincerà”, anche perché “l’America da sempre si impegna per la libertà e si oppone “ai bulli“.
Max