BERSANI SULL’AFFERMAZIONE DI TRUMP: ‘URGE UNA SINISTRA LARGA PER ARGINARE UNA DESTRA PROTEZIONISTA CHE VA AFFERMANDOSI OVUNQUE, ANCHE IN EUROPA’

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    “Per dirla in bersanese: la mucca nel corridoio sta bussando alla porta”. Sempre generoso di eloquenti massime, Pier Luigi Bersani è tornato a parafrasare gli eventi, commentando così l’elezione americana attraverso le pagine del suo profilo Fb. “Il voto americano -spiega l’ex presidente Pd – parla anche di noi. Nel mondo ripiega la globalizzazione. Si affacciano protezionismi e pensieri aggressivi verso le persone e le merci di fuori. Gli establishment interpretano la fase precedente, in via di superamento. Ovunque, anche in Europa, c’è una nuova destra in formazione – aggiunge Bersani – Non è una destra liberista, è una destra della protezione. Se vogliamo impedire che vinca ovunque dobbiamo attrezzare una sinistra larga che abbandoni le retoriche blairiane delle opportunità, delle flessibilità, delle eccellenze e scelga la strada della protezione sulla base dei propri valori di uguaglianza. Mettendo tutti e due i piedi fuori dagli establishment e dentro le periferie sociali, rilanciando i diritti del lavoro e le battaglie di uguaglianza, difendendo i principi di base del welfare universalistico secondo i quali davanti a bisogni fondamentali non ci può essere né povero né ricco. Non c’è da perdere tempo’

    M.