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Berlusconi: stabile e vigile, come sta l’ex Premier

La situazione resta complessa ma per il momento stabile per Silvio Berlusconi che è ancora ricoverato da ieri al San Raffaele. La notte è passata senza novità, l’ex premier è sempre vigile.

Il dato emerge in mattinata da fonti vicine all’ex premier che sta continuando una terapia intensiva per ristabilire una corretta ossigenazione del sangue.

Problemi ematici che destano preoccupazione. Sarebbe questa secondo quanto emerso,  la patologia che ha causato l’aggravamento della salute di Silvio Berlusconi ricoverato da ieri mattina alla terapia intensiva del San Raffaele.

Il solo a dare informazioni pubbliche sullo stato di salute di Berlusconi è il professor Zangrillo, primario di anestesia dell’ospedale e medico personale dell’ex premier.