Berlusconi si ricandida. E’ lo stesso ex presidente del Consiglio a dichiararlo ufficialmente: prenderà parte alla prossima tornata elettorale europea. Silvio Berlusconi si candida alle elezioni per le Europee e dichiara di volerlo fare per senso di responsabilità. Ricomincia dunque, laddove si sia mai davvero sostanzialmente fermata, la diretta carriera politica di Berlusconi che torna a scendere in campo in vista del prossimo 26 Maggio. Berlusconi ha dato l’annuncio in Sardegna, laddove si trova in campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative di Febbraio. Ed ha subito chiarito di voler ritornare in pista per quello che definisce ’un senso di responsabilità’.
La cavalcata dell’ex cavaliere Berlusconi dunque riprende con la sua candidatura alle europee del prossimo 26 maggio a seguito dell’annuncio che l’ex premier ha fato da
Quartu Sant’Elena, in Sardegna, presso cui è in corso il tour elettorale in ottica delle amministrative del prossimo mese.
Berlusconi ha ammesso di voler tornare “in campo per fermare questo governo dove una parte è rappresentata dal Movimento Cinque Stelle guidato da persone con nessuna esperienza e nessuna competenza. Sono come quei signori della sinistra comunista del ’94, in più hanno questo grande difetto”.
Prosegue, poi Berlusconi con un ulteriore chiarimento. “Alla bella età che ho, ho deciso per senso di responsabilità di andare in Europa dove manca il pensiero profondo del mondo”. Parte dunque da Quartu, prima tappa del suo tour elettorale in Sardegna, il rilancio di Berlusconi con la prossima candidatura alle Europee del 26 maggio. Nel merito della sua partecipazione elettorale, il leader di FI conferma che i dettagli siano ancora però da rifinire: “Dovremo vedere con i tecnici la collocazione della mia candidatura”. E poi chiarisce: Con la mia conoscenza, le mie esperienze e la mia capacità di convincere, penso di poter svolgere un ruolo importante e far capire ai cittadini europei che rischiamo di allontanarci dai valori occidentali” e di essere “dominati da un impero cinese che ha delle convinzioni e dei valori opposti ai nostri”.