(Adnkronos) – Dopo la morte di Silvio Berlusconi, Marta Fascina non ha ”superato il lutto ma tornerò in Parlamento per la legge di bilancio”. Queste le parole dell’esponente di Forza Italia in un’intervista al Corriere della Sera, dopo le richieste di Paolo Berlusconi e altri parlamentari di tornare al suo posto in Parlamento.
”Paolo – dice – mi vuole un gran bene e le sue parole denotavano solo una sincera preoccupazione per il mio stato d’animo. So bene che grava su di me una grande responsabilità nei confronti degli italiani che mi hanno votata. Tornerò presto alla Camera per onorare il mandato ricevuto. Sicuramente prima delle votazioni sulla legge di Bilancio, che è la legge più importante”.
”Nutro sincera stima per il presidente Meloni, come donna, come politico, come premier. Sta dimostrando grande capacità, coerenza e determinazione nel condurre il Paese in condizioni economico-finanziarie difficili e in un contesto geopolitico molto delicato. Il suo, al pari di tutti quelli guidati dal centrodestra, è un governo dalla chiara impronta politica che sta ben operando con responsabilità, serietà e prudenza’, ha detto l’esponente azzurra.
”Forza Italia continuerà a rilanciare la sua identità e a battersi per rendere realtà le questioni più care a Berlusconi: pensioni minime a 1.000 euro, flat tax, separazione delle carriere e responsabilità civile dei magistrati, tutela del bene ‘casa’”, sottolinea Fascina.
”Penso anche al tema della realizzazione delle grandi opere, una su tutte il Ponte sullo Stretto, che sarebbe giusto intitolare “ponte Silvio Berlusconi”, come ha proposto il sottosegretario Tullio Ferrante”, dice l’esponente di Forza Italia.