(Adnkronos) – “Io non sono in lutto” scritto su una maglietta bianca. In mano un libro di Giovanni Falcone. E subito in piazza Duomo, affollata per i funerali di Stato di Silvio Berluscono, è scattata la contestazione dei supporter e dei giovani di Forza Italia che pian piano stanno riempiendo la piazza in attesa dei funerali di Stato. “Lei deve rispettare innanzitutto una persona morta. Serve rispetto per la morte”, ha iniziato un uomo. “Se non è in lutto, stia a casa, noi siamo venuti a salutare un morto”, gli ha fatto eco un’altra militante. Presto le contestazioni sono diventate un coro di “comunista, cafona, vergogna, vai a casa”.
“Perché dovrei andarmene? Io stavo in silenzio a leggere il mio libro”, la replica della signora, che ai cronisti spiega di “non condividere il lutto nazionale, che non è stato concesso neanche a persone che sono morte e hanno dato la loro vita per lo stato italiano”.