(Adnkronos) – “Berlusconi è stato il nostro testimonial mondiale più devastante, decise di far fare da noi cofanetti con 6 cravatte con scritto ‘fatte da Marinella per Silvio Berlusconi’, nel quale non doveva mai mancare la sua preferita, quella blu coi pallini bianchi. Non a caso la gente entrava e chiedeva quella, definendola ‘la cravatta berlusconiana’”. Lo racconta a Rai Radio1, ospite di ‘Un Giorno da Pecora’, l’imprenditore e re delle cravatte sartoriali Maurizio Marinella, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Perché preferiva quella cravatta? “Me lo raccontò una volta. Mi disse ‘Marinella, io mi vesto sempre uguale, e quella cravatta è perfetta anche se dopo una giornata di lavoro devo passare in teatro o in qualche appuntamento pubblico”. L’imprenditore ha poi raccontato a Rai Radio1: “Una volta mi chiamò al telefono, un 13 dicembre, mi fece mandare a prendere in negozio, a Napoli, e lo incontrai a palazzo Grazioli. Mi chiede 2400 cravatte per fare i regali. Gli risposi che era impossibile e alla fine, trattando, gliene diedi solo 600”.
Quando lo sentì l’ultima volta? “Circa cinque anni fa. Mi disse che gli avevano suggerito, per risultare più giovane, di non indossare più le cravatte ma solo t-shirt. Ma lo perdonai – ha spiegato Marinella – oggi ho ancora due o tre scatole di sue cravatte mai ritirate, tutte con scritto ‘realizzato da Marinella per Berlusconi’”.