Berlusconi al telefono: «Stasera ho due bambine…» – di Alessandra Benassi

L’ex presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, al telefono con Gianpaolo Tarantini, imprenditore pugliese imputato per favoreggiamento della prostituzione, chiacchierano liberamente dell’organizzazione di una presunta cena elegante. E’ proprio l’ex premier a lasciar trapelare dal dialogo una affermazione non di poco conto : «Stasera ho due bambine…».  

Questo è quello che risulta dalla pagine di trascrizioni delle intercettazioni, relative alle conversazioni del 4 novembre 2008, nell’ambito del processo escort. Sono state depositate il 05 marzo dal perito del tribunale di Bari.

 Il premer in tutta risposta avvilito confida a Tarantini: ’’sono sempre pieno di guai, un povero presidente,  è considerato un po’ nulla.., c’ha addosso tutti.., radio, giornali, televisioni, giudici.., e non ha nessun potere..; non posso far niente di niente, devo solo subire tutto.., (incomprensibile) sempre anche con (incomprensibile) gli alleati”.

Dalle trascrizioni risulta chiaro il tema della telefonata , inequivocabile, ragazze che devono intrattenere, come sostiene Berlusconi : ‘’uomini che possono decidere..del loro destino’’ -rivolgendosi a Tarantini – ‘’ecco, l’unico ragazzo sei tu, gli altri sono dei vecchietti..’’. 

Poco dopo le risate dell’interlocutore l’affermazione sconcertante dell’ex Premier: ‘’io, io, io, anch’io non avevo voglia..; io c’ho due bambine piccole, che è tanto che non vedo.., per cui, una fa.. la, la, la.., la giornalista in Rai.. ehh.. in Mediaset.., allo sport, è una napoletana molto simpatica, molto dolce.., e un’altra bambina di 21 anni, brasiliana, che un po’ mi ha.., che mi ha pianto al telefono, dicendomi che l’avevo dimenticata, e allora la faccio venire..; ma insomma, senza.., senza peso..’’.

E ancora nell’ intercettazione emerge la considerazione di Berlusoconi per le donne della politica Italiana: «Dicono che per rinnovare la classe politica dobbiamo mettere delle donne», aggiunge l’ex Cavaliere, «e quando uno fa un timido accenno a mettere delle donne, 3 donne.., su 72 deputati..eh.., 3..; poi le altre fanno schifo perché si chiamano.., sono come la Rosy Bindi.., no?».

Per difendere la sua posizione afferma che nelle sue liste non ci sono veline ma donne come , la Carfagna, Gelmini, Prestigiacomo e Ravezzo che per lui risultano essere le migliori parlamentari per via dell’ 98.8% di presenza al voto. 

Il focus si riaccendo sull’ex premier indagato ancora una volta per scandali a sfondo sessuale.