“Rispettiamo la memoria storica di Enrico Berlinguer, primo leader del Pci che comprese che ormai la spinta propulsiva della rivoluzione dOttobre si era esaurita e che persino leuro-comunismo era più a proprio agio sotto lombrello protettivo della Nato piuttosto che dietro gli alti steccati del Patto di Varsavia; condividiamo meno la strumentale beatificazione laica di cui è oggetto e non solo a sinistra, e la decisione del Presidente del I Municipio di Roma Sabrina Alfonsi e del sindaco Marino di dedicargli unarea non meglio identificata nel centro di Roma; rimaniamo perplessi e scettici perché il Comune di Roma ha voluto rifiutare lo stesso onore a Giorgio Almirante, figura storica della destra italiana che pure rese omaggio alla salma di Berlinguer creando un imbarazzante precedente che autorizza a pensare che la sinistra capitolina usi sempre due pesi e due misure a proprio uso e consumo; Berlinguer si ricordi pure con convegni, film e addirittura mostre ma dedicargli un marciapiede ci sembra persino offensivo”. Lo dichiara, Luca Aubert, capogruppo Ncd aI I Municipio.