BERGAMO – ‘IO, ATLETA DISABILE, COSTRETTO A PAGARE UN SUPPLEMENTO PER LA CARROZZINA’, TENNISTA DENUNCIA LA RYANAIR PER L’INCRESCIOSO FATTO

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    Il Centro per i diritti del cittadino (Codici) di Lecce e l’associazione Midu Sport Handicap Puglia chiedono a Ryanair un risarcimento a favore di un passeggero, tennista disabile, costretto a pagare un supplemento per il bagaglio a mano che conteneva l’attrezzatura indispensabile per la carrozzina. E che per questo motivo esorbitava il peso consentito. “Giunto all’aeroporto di Bergamo e, durante le operazioni di check-in per imbarcarsi sul volo Ryanair, diretto a Brindisi. All’uomo, affetto da disabilità motoria e facente uso di sedia a rotelle, veniva intimato da un’addetta Ryanair, in modo brusco e perentorio, di versare un importo supplementare di euro 27,50 perché il peso del suo bagaglio a mano eccedeva di 4 kg il limite consentito”. E’ la denuncia  che l’avvocato Stefano Gallotta, segretario dell’associazione dei consumatori, ha sporto in merito a quest’assurda vicenda. Il passeggero, iscritto al Midu Sport Handicap Puglia, ha provato “inutilmente a far valere le proprie ragioni, evidenziando che il maggior peso del bagaglio era dovuto alla presenza, al suo interno, dell’attrezzatura indispensabile per la carrozzina e che, nonostante i numerosi viaggi intrapresi durante la sua carriera agonistica, non gli era mai accaduto di ricevere una siffatta pretesa. Dopo una lunga, stressante e umiliante discussione – continua Gallotta – è stato costretto a pagare l’importo preteso dall’inflessibile incaricata della compagnia irlandese, rischiando, in caso contrario, di perdere il volo di ritorno per Brindisi”.Al suo ritorno nel Salento, si è rivolto al segretario di Codici Lecce, Gallotta che il 21 ottobre ha inviato una lettera di costituzione in mora alla Ryanair, chiedendo un ristoro simbolico di 150 euro, a titolo di rimborso e di risarcimento “per l’atto discriminatorio posto in essere, stigmatizzando il comportamento tenuto dalla dipendente”. “Peraltro – ricorda lo stesso Gallotta – è lo stesso sito ufficiale della compagnia a prevedere, in applicazione del Regolamento CE 1107/2006, che ’i passeggeri con mobilità ridotta hanno il diritto di trasportare gratuitamente due attrezzature per la mobilità’, al fine di garantire il loro diritto a viaggiare in aereo a condizioni simili, anche sotto il profilo economico (e, quindi, senza costi aggiuntivi), a quelle degli altri passeggeri”. Codici Lecce e Midu Sport Handicap Puglia auspicano “che episodi, così gravemente offensivi e discriminatori nei confronti dei passeggeri affetti da disabilità, non si debbano più ripetere e invitano quest’ultimi a non rinunciare mai a far valere i propri diritti, previsti dalla normativa comunitaria e recepiti nel nostro ordinamento”. Infine preannunciano che “in mancanza di riscontro e delle scuse da parte della compagnia, l’accaduto sarà segnalato alle autorità preposte affinché valutino l’adozione degli opportuni provvedimenti sanzionati. L’episodio risale all’11 settembre scorso, dopo la partecipazione di Caputo a una manifestazione internazionale di tennis in carrozzina, tenutasi a Cremona. Una presenza resa possibile grazie al sostegno economico del Rotary Club Lecce.