(Adnkronos) – Rincari in vista su benzina, gasolio e gpl. Da oggi 1 gennaio 2023 arriva infatti lo stop allo sconto sulle accise. Già dal 1 dicembre scorso era operativo il primo taglio dello sconto fiscale in vigore dal 22 marzo, con il conseguente rialzo dei prezzi. Da oggi, quindi, lo stop definitivo. Secondo una prima stima del Codacons, l’aumento dei carburanti comporterà una spesa di 9,15 euro in più per il pieno e una spesa complessiva su base annua di 219,6 euro in più.
Ma la benzina non è l’unica cosa ad aumentare. Da oggi su i costi anche per i pedaggi delle autostrade, ma il 50% delle arterie saranno senza incrementi, con aggiornamenti delle tariffe graduali e con tagli rispetto alle previsioni. È quanto stabilito dal Mit, d’intesa con il Mef, col risultato che gli italiani potranno beneficiare di una situazione migliore rispetto ad altri Paesi europei. Nel nostro Paese, le arterie di competenza di Autostrade per l’Italia rischiavano un aumento che sfiorava il 5% che è stato scongiurato: da oggi si fermerà al 2%, con aggiunta di un altro 1,34% solo dal primo luglio 2023.