BENGASI: 4 BAMBINI DILANIATI DA UNA MINA DENTRO LA SCUOLA


Non c’è nulla da fare: pagano sempre le creature innocenti l’infamia e la violenza dei grandi. E ieri quattro bambini sotto i 10 anni sono morti e due sono rimasti feriti nell’esplosione di una mina nel cortile della loro scuola nel quartiere di Benina a Bengasi, nella Libia orientale. Lo ha riferito il sito del quotidiano Libya Herald. I bambini si trovavano nell’edificio – stando sempre al giornale – per riorganizzare le classi in vista dell’apertura dell’anno scolastico. Due dei bambini sono morti sul colpo, gli altri due più tardi in ospedale. Secondo Tarek al-Khazar, il portavoce del ministero degli Esteri del governo di Tobruk – riconosciuto dalla comunità internazionale – lamina sarebbe stata collocata all’interno della scuola dai miliziani di Ansar al-Sharia durante scontri con l’esercito. Il portavoce ha affermato che nell’esplosione sono morti cinque bambini e non quattro, come indicato invece da Libya Herald. Il gruppo Ansar al-Sharia, il cui leader spirituale, Abu Abdullah al-Libi, nei mesi scorsi ha giurato fedeltà all’Is, era stato costretto dalle forze armate a ritirarsi dal quartiere di Benina nell’ottobre dello scorso anno. Bengasi è da tempo teatro di violenze. Negli ultimi mesi si sono moltiplicati gli scontri tra i miliziani legati al sedicente Stato islamico (Is) e le forze legate al governo di Tobruk.