(Adnkronos) – La causa per abusi in corso in un tribunale della Baviera contro Benedetto XVI e altri imputati continuerà. Lo ha reso noto il portavoce del tribunale regionale di Traunstein, Andrea Titz, secondo cui, “è vero che in linea di principio si ha un’interruzione quando una parte muore, ma nel caso in questione questo non vale dal momento che la persona deceduta era rappresentata da un legale di fiducia”. Joseph Ratzinger, morto due giorni fa, aveva dato mandato a un importante studio legale di rappresentarlo al processo, che potrebbe essere sospeso fino a quando non sarà stato chiarito chi sono gli eredi del Papa emerito. “Ma non posso ancora dire se ci sarà una richiesta del genere”, ha precisato il portavoce.
A presentare la denuncia, la scorsa estate, un uomo che ha accusato di essere stato abusato sessualmente da un prete identificato solo con l’iniziale H.. Nella causa davanti al tribunale di Traunstein sono imputati oltre a Ratzinger, all’epoca dei fatti arcivescovo di Monaco e Frisinga quando il presunto molestatore venne trasferito nella sua diocesi, anche il suo successore, il cardinale Friedrich Wetter, e l’arcidiocesi. “La causa continuerà con l’erede o gli eredi del defunto”, ha detto alla Dpa il legale della vittima, Andraes Schulz.