“Il sistema immunitario è fondamentale per mantenerci in salute, ma sta a noi sostenere le nostre difese immunitarie adottando uno stile di vita sano e corretto. Dunque, seguire un’alimentazione ricca di legumi, cereali, frutta fresca e verdure a foglia larga da abbinare ad una costante attività fisica, 45 minuti al giorno tre volte la settimana. Io ho spesso a che fare con pazienti affetti da fegato grasso, una patologia molto diffusa in Italia così come nei Paesi dell’Est Europa, ed è dimostrato che lo stile di vita corretto che comprenda una dieta equilibrata e 135 minuti alla settimana di attività fisica costante e regolare per questo pazienti è sufficiente per mantenere un buono stato di benessere, oltre che una situazione terapeutica più facile. Non a caso stile di vita buono è sinonimo anche di stile di vita immunitario buono”. Così Antonio Benedetti, presidente della Federazione italiana delle società delle malattie dell’apparato digerente (Fismad) e direttore della Clinica di gastroenterologia degli ospedali Riuniti – Università Politecnica delle Marche, è intervenuto in occasione del webinar “Stress da nuova normalità: come sorreggere il sistema immunitario nel post pandemia?”, organizzato con il supporto di Boiron.
All’incontro – moderato da Federico Luperi, direttore Innovazione e nuovi media del Gruppo Adnkronos – hanno preso parte anche Ginevra Menghi, specialista in Allergologia e immunologia clinica, e Vira Carbone, giornalista televisiva, autrice e conduttrice di Buongiorno Benessere di Rai1. Tra i temi trattati: cos’è l’immunità? Come si costruisce, si mantiene, si controlla? C’è un modo per sostenere il nostro sistema di difesa?
Il sistema immunitario “è modulato in particolare dalla flora batterica intestinale, per questo motivo il ruolo del gastroenterologo è fondamentale”, ha ricordato Benedetti che subito dopo ha aggiunto: “L’eccesso di quantità di alcuni tipi di batteri – in particolare i cosiddetti solforiduttori – è stato messo in correlazione con un aumento dell’incidenza del tumore del colon retto. Quando mangiamo troppo spesso carni rosse, oppure consumiamo frequentemente patatine fritte e bevande energicamente molto ricche, favoriamo l’aumento dei batteri solforiduttori che diminuiscono, invece, quando la nostra dieta contiene frutta fresca, legumi, cereali, verdure. La regola principale, dunque, è evitare l’abuso di carne rossa, fritti, alcol e zuccheri”. E sugli integratori: “Vanno assunti, ma solo quando è dimostrata la carenza ad esempio di vitamina D, come accade nelle persone in età geriatrica”, conclude Benedetti.