Julia Roberts è in sala con Ben is Back nelle vesti di una madre, Holly, il cui figlio (Ben del titolo, interpretato dallesordiente Lucas Hedges), soggetto in passato a molteplice ricadute nella dipendenza da oppiacei, si presenta allimprovviso a casa alla vigilia di Natale, portando una terribile tempesta in famiglia. Diretto da Peter Hedges (padre di Lucas) Ben is Back deriva da una storia vera raccontata in un libro e sfortunatamente tocca un problema comune. “Non cè nessuno oggi, almeno in America, che non sia stato toccato in qualche modo da questa epidemia di oppiacei” dice linterprete principale di Ben is Back . “Se non sei tu stesso è un parente, un vicino, un amico, il figlio della tua amica. Tutti stiamo facendo esperienza di questa terribile crisi che sta colpendo il nostro Paese in particolare, ma anche il resto del mondo. Tra noi e gli oppiacei, sostituto e veicolo per leroina, ci sono solo due gradi di separazione”. “Ho parlato molto con Peter Hedges, che ha scritto e diretto questo film, su questa tremenda pandemia di oppiacei” prosegue la Roberts. “Mi piace lunità di tempo, luogo e azione, tutto in una casa e in un solo giorno, per un tema così universale, che ci accumuna tutti”. Julia Roberts, che ha spento 51 candeline ad ottobre, georgiana adottata da Hollywood con grande fortuna, al momento lavora anche in televisione con la sua prima serie, Homecoming, che tratta della sindrome post-traumatica (i veterani di guerra). Lattrice è Heidi, che un tempo lavorava in un istituto (dal nome appunto Homecoming) per sostenere i soldati tornati dalla guerra e reinserirsi nella vita di tutti i giorni. Anni più tardi il ministro della Difesa la pone sotto inchiesta sulle cause che la hanno portata ad abbandonare Homecoming, e un certo senso di paranoia e intimidazione inizia a subentrare in lei.