Lucio Presta, noto agente di famosi personaggi dello spettacolo e, nello specifico, della televisione, era stato avvicinato da un cronista dellagenzia di stampa AdnKronos al quale ha rilasciato una lunga intervista, improntata sul mondo dello spettacolo e sul suo mestiere in generale.
In alcuni passaggi poi il discorso ha investito alcune star, tra queste anche Heater parisi, che ultimamente è comparsa su diversi giornali regalando stoccate a destra e a manca.
Nel colloquio-intervista rilasciato allAdnKronos, riferendosi allinterprete-ballerina di Cicale e altre sigle televisive di successo, pur definendola unamica, Presta a tento ad aggiungere: “unamica ma ammalata di una tipica sindrome dei nostri tempi, il complottismo compulsivo”. Questo perché, secondo lagente, la nota showgirl “vede che il mondo è quasi sempre schierato dalla parte opposta a dove si trova lei. Non era così, ho cercato di dirglielo con parole dolce e non ci sono riuscito. Poi lei ha fatto una cosa che non avrebbe dovuto fare non a me ma ai miei figli, che lhanno chiamata zia per tutta la vita, e i ragazzi hanno ritenuto che fosse giusto che questa cosa finisse in unaula di tribunale. E lì che sta.
Dichiarazioni forse forti ma evidentemente motivate, anche perché lagente non è certo uno sprovveduto, e dunque più che conscio delle sue dichiarazioni.
Tempo di far girare lintervista, puntuale è subito via Twitter è giunta la replica della ballerina americana che, con toni al vetriolo ha dichiarato: Ma lo scribacchino che mi definisce unamica alla quale ho detto parole dolci senza riuscire” è lo stesso di giuro su quello che ho più caro che la sputtanerò ovunque per il suo privato? – scrive e domanda Heater Parisi – E ci credo che non è riuscito! Lamicizia di questi personaggi è più marcia del loro odio.
Un brutto botta e risposta che speriamo non vada oltre, anche perché non fa certo bene assistere – a torto o ragione che sia – alle diatribe personali di personaggi invece amati dal grande pubblico
Max