È uscito questoggi il nuovo album di Franco Battiato, che come spiega lui stesso è la sua vera ed unica antologia. “Dato che hanno sempre pubblicato raccolte senza darmi retta, ora devono pagarla” dice con aria ironica il cantautore siciliano spiegando il motivo per il quale è stata pubblicata adesso: Il perché non si sa mai nella carriera di un individuo e di un cantante. Non c’è un vero e proprio filo conduttore, sarebbe impossibile: abbiamo rispolverato tutte le canzoni passate che oggi sono diventate importanti per me. Il criterio di scelta è stato il piacere, il piacere di sentire un brano piuttosto che un altro, ma tanti ne sono rimasti fuori. Il risultato dunque è unopera magnifica che ricopre tutto il repertorio del maestro dalla musica classica ai brani pop, dunque un triplo cd con 52 canzoni e circa tre ore e mezzo di musica. Cronologicamente lantologia parte da Lera del cinghiale bianco (1979) a Apriti sesamo (2012) passando per live come Giubbe rosse e Del suo veloce volo. Nella magnifica opera del maestro troviamo anche tre canzoni inedite più una cover: Le nostre anime, Lo spirito degli abissi, Center of gravity (versione inglese di Centro di gravità permanente con Mika) e questa cover in stile Fleur di Se telefonando. Nellintervista rilasciata alla presentazione del nuovo maxi cd, come è suo solito, Battiato ha parlato di altre cose, tra le altre di attualità. Gli argomenti variavano dal Papa (mi sta simpatico) alle proposte arrivate dai talent,(mi hanno offerto una cifra sbalorditiva per fare il giudice, ma ho rifiutato)lui che sarà ospite ad X-factor il 19 novembre. Inoltre ha parlato del suo futuro imminente ovvero la collaborazione sul film di Hendel e del suo prossimo tour con Alice; i due saranno dal 13 febbraio 2016 sui palchi accompagnati dallEnesamble Simphony Orchestra.
Andrea Cecconi