(Adnkronos) – Si combatte a Severodonetsk. Serhiy Hayday, il capo dell’amministrazione militare della regione di Luhansk, dice che ci sono “buone notizie” dalla città dell’Ucraina che da settimane è sotto i bombardamenti russi. In un post sul suo canale Telegram, Hayday afferma: “Le nostre forze armate hanno ripulito metà della città, adesso davvero controllata dai nostri difensori”. La scorsa settimana, Hayday aveva detto che le forze russe detenevano circa l’80% di Severodonetsk, ma da allora le forze ucraine hanno recuperato parti della città nei combattimenti di strada.
Hayday dice che si aspetta che le forze russe raddoppino i loro sforzi per conquistare la città nei prossimi giorni usando l’artiglieria pesante. “Non hanno altre tattiche”, ha affermato, “non possono combattere in un altro modo”. Hayday ha aggiunto che ci sono circa 15.000 civili ancora a Severodonetsk. “Ora l’evacuazione è impossibile a causa dei continui combattimenti. E anche se l’abbiamo ufficialmente interrotta, oggi siamo riusciti a evacuare 98 persone da Lysychansk insieme all’aiuto di volontari, del servizio di emergenza statale e della polizia nazionale”.
“Stamattina, il nemico per l’ennesima volta ha lanciato i missili su Kiev, la capitale della nostra madrepatria” ha detto l’arcivescovo maggiore di Kiev nel 102esimo giorno di guerra in Ucraina. ”Aspri combattimenti – spiega Sviatoslav Shevchuk nel videomessaggio quotidiano – sono in corso nella regione di Luhansk diventata l’epicentro della grande resistenza. Il nemico ha concentrato tutte le sue maggiori forze per prendere d’assalto le città eroiche di Severodonetsk e Lysychansk, ma senza successo: i difensori dell’Ucraina, il nostro esercito difendono con coraggio la nostra patria”.