“Estendere il tampone a 72 ore è la più grossa stupidaggine che abbia sentito in un anno e mezzo”. Il professor Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, risponde così alle domande di Un giorno da pecora. “Il tampone ha senso se fatto a fresco. Se oggi faccio un tampone, secondo le regole vale fino a lunedì, quando rientro al lavoro. Se andiamo oltre le 24 ore, c’’è già il rischio” che il risultato non rispecchi la realtà. “Estendere il tampone a 72 è la più grossa stupidaggine che abbia sentito in un anno e mezzo. Vanno bene 2 giorni, 3 giorni, poi una settimana, poi 15 giorni… E’ la medicina declinata secondo i voti dei partiti. Se si allarga la finestra, aumentano le possibilità di risultare positivi”, prosegue.
Bassetti si appresta a ricevere la terza dose di vaccino. “Nelle prossime settimane farò la terza dose. Appena mi chiamano, sono pronto. Crisanti l’ha già fatta? Ha molti anni più di me, i sanitari over 60 l’hanno fatta. Credo che Crisanti abbia più di 60 anni, altrimenti se li porta molto male. Siamo diventati amici? E’ una parola grossa, diciamo che il vaccino ci ha messo tutti d’accordo”, dice riferendosi ad uno dei colleghi più noti.
Il quadro dei prossimi mesi può essere delineato con ottimismo? “Se nei prossimi 2 mesi raggiungiamo il 90% di immunizzati, a quel punto si torna alla vita di prima. Non manca tantissimo. Se passiamo indenni i mesi di ottobre e novembre, potremo festeggiare il 2022 come l’anno del ritorno alla normalità”.