(Adnkronos) –
Attivisti di Ultima Generazione contro la Basilica di San Marco a Venezia. Gli attivisti hanno compiuto un’azione stamattina spruzzando Nesquik sulla facciata laterale destra della Basilica di San Marco, e versando fango sulle colonne. Hanno poi srotolato lo striscione con scritto Fondo Riparazione, per chiedere lo stanziamento di 20 miliardi per interventi a favore dei territori e delle popolazioni. “Venezia a breve sarà sott’acqua, non ci sarà più niente di tutto questo. Saremo ricoperti dal fango, moriremo”, hanno scandito i giovani durante il blitz.
“Questa è una protesta non violenta: questa chiesa è già stata condannata dai governi che non stanno agendo contro la crisi climatica”, hanno detto, domandando “di quanti secchi avremo bisogno quando arriverà il mare?” agli addetti che immediatamente hanno iniziato le operazioni di pulizia. “Venezia sarà sommersa, è una certezza scientifica. Il fango è stato rimosso da persone che tengono a questa chiesa. Ma non basteranno 3 secchi per rimuovere l’acqua del mare: se vogliamo fare qualcosa, dobbiamo farlo ora. Se teniamo a San Marco, dobbiamo agire ora”.