“Continua la nostra guerra alle barriere architettoniche: Roma, infatti, non è accessibile a disabili (romani e turisti), anziani e persone temporaneamente con capacità motorie limitate. Si è chiusa pochi minuti orsono la commissione congiunta Lavori Pubblici e Politiche Sociali, richiesta ad agosto dal M5S, al fine di costituire il gruppo di lavoro, previsto dalla delibera 234 del 30 luglio 2014 per ’la predisposizione e la realizzazione del Piano per l’eliminazione della barriere architettoniche (Peba) di Roma Capitale’. Presente l’assessore Ozzimo e diverse associazioni che hanno illustrato il drammatico stato di questa città eternamente inaccessibile”. Così una nota del M5s in Campidoglio.
“Abbiamo pertanto consegnato in commissione la lista delle associazioni che, rispondendo ad un nostro avviso pubblico – aggiunge – hanno manifestato il proprio interesse a partecipare al gruppo. Parallelamente, come da precisi accordi presi nell’incontro del primo agosto con il sindaco, stiamo verificando con gli uffici preposti la fattibilità del progetto di accessibilità per la stazione metro Piazza di Spagna (
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/roma2013/2014/08/barriere-architettoniche-a-roma-un-primo-piano-per-abbatterle.html). È una sfida molto impegnativa, fallita da tutte le precedenti giunte: è dunque importante, ora, una collaborazione tra tutte le forze politiche per raggiungere degli obiettivi concreti (no chiacchere) per rendere Roma più civile”.